Nella giornata di ieri l’attenzione dei cittadini di Mugnano è stata monopolizzata dalla notizia della chiusura di Villa Rodari. Villetta che è situata in via Mugnano-Calvizzano, a pochi passi dallo Stadio Comunale Alberto Vallefuoco e dal cimitero cittadino. I militari dell’Arma, insieme alla polizia municipale, hanno effettuato un controllo al termine del quale sono state riscontrate alcune irregolarità che ne hanno determinato il sequestro e la chiusura dell’area.
Più nel dettaglio, le anomalie riscontrate dalle forze dell’ordine riguarderebbero un abuso edilizio (una verandina e un muretto, secondo quanto riferiscono i gestori) e sanzioni derivanti dai controlli di ispettorato del lavoro e nucleo antisofisticazioni.
Mugnano. Chiusura di Villa Rodari: il post del sindaco Luigi Sarnataro
Sulla vicenda è intervenuto anche il primo cittadino di Mugnano, Luigi Sarnataro, che tramite la propria pagina Facebook ha confermato la situazione temporanea della misura:
“A seguito di controlli accurati effettuati dai Carabinieri, dal Corpo di Polizia Municipale e dal nostro personale tecnico comunale, sono emerse alcune irregolarità strutturali e gestionali relative al chioschetto all’interno della Villa Comunale Gianni Rodari. Si è resa necessaria, pertanto, la chiusura temporanea dell’area, fino al completo ripristino delle condizioni di regolarità. Ci scusiamo per il disagio, ma la sicurezza dei nostri cittadini, soprattutto dei più piccoli, e il rispetto delle regole, viene prima di tutto. Vi terremo aggiornati sui tempi di riapertura”.
Gestori a lavoro per la riapertura
I privati che hanno in gestione la Villa Comunale Gianni Rodari, ascoltati telefonicamente dalla nostra redazione, hanno confermato che si sono già attivati per sanare le irregolarità che sono state riscontrate dalle forze dell’ordine.
