Erano indicati come narcos del rione Sanità nonchè come ‘titolari di una fiorente piazza di spaccio in via Villari’. Oggi per loro sono però arrivati consistenti sconti di pena rispetto alle richieste avanzate dal pubblico ministero. Il processo si è svolto presso la Ia sezione penale del tribunale di Napoli e vedeva alla sbarra quattro imputati. Tra loro figurava Vincenzo Vacca, giá coinvolto nel maxi blitz contro il clan Mauro dei Miracoli e definito da un collaboratore di giustizia come ‘il re della cocaina’. A fronte di una richiesta di nove anni e sei mesi Vacca, che ha optato per il rito abbreviato, ha ottenuto quattro anni di reclusione. Sconto anche per Pasquale Ventre (29enne di Chiaia) che a fronte di una richiesta analoga a quella di Vacca ha ottenuto tre anni e otto mesi. Stessa sorte anche per Mariagrazia Mucci (per lei due anni, il pm ne aveva chiesti sei) e Mario Vacca di Caivano (due anni e sei mesi, il pm ne invocava sei). Ad avere la meglio la strategia difensiva del loro legale, Leopoldo Perone che giá in sede di Riesame aveva ottenuto per i suoi assistiti i domiciliari.
La piazza di spaccio di via Villari al rione Sanità
I quattro furono arrestati lo scorso anno (esattamente nel giugno del 2019) dai carabinieri della stazione di Napoli Stella che diedero esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica partenopea nei loro confronti di 4 persone. I quattro erano ritenuti
responsabili a vario di titolo di detenzione e traffico di cocaina nella piazza di spaccio di via Villari, nel rione Sanità. Le indagini svolte dai carabinieri e coordinate dalla procura di Napoli, puntavano a ricostruire i particolari della loro ‘attività’, nel periodo compreso tra giugno e ottobre 2018.
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