Le pulizie all’interno dell’appartamento teatro dell’orrenda morte della piccola Giulia ad Acerra, sono sempre più un giallo. I familiari di Vincenzo Loffredo avrebbero agito all’insaputa sua: è quanto punta a far emergere il legale del 24enne.
L’avvocato Luigi Montano ha riferito di aver presentato un’istanza al pubblico ministero con la quale chiede che il suo assistito possa essere riascoltato per chiarire la sua posizione e la sua estraneità alla pulizia dell’appartamento.
Secondo gli inquirenti, la scena del crimine sarebbe stata ripulita nonostante fossero stati affissi i sigilli. Una circostanza smentita dai familiari di Loffredo che avrebbero riferito a quest’ultimo che non vi era nulla che vietasse l’ingresso.
Una vicenda per nulla chiara da cui vuol stare lontano il papà della neonata sbranata presumibilmente dal pitbull (saranno gli esiti degli esami ad affermarlo con certezza) nella notte tra sabato e domenica.