La Polizia di Stato ha eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord nei confronti di un giovane, gravemente indiziato dei reati di tentato omicidio, porto e detenzione illegale di arma da sparo e rissa.
Il provvedimento precautelare rappresenta l’esito delle indagini coordinate dalla Procura e condotte dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli, in collaborazione con il Commissariato di Frattamaggiore, in relazione a un grave episodio di violenza verificatosi nella notte del 15 settembre.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, nei pressi della Casa Comunale di Sant’Antimo si sarebbe verificata una violenta discussione tra due gruppi di giovani, degenerata rapidamente in una rissa. Durante l’alterco, uno dei partecipanti avrebbe estratto un’arma da fuoco e fatto fuoco, colpendo un ragazzo di 17 anni.
La vittima è stata trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale di Aversa, dove è tuttora ricoverata in prognosi riservata dopo un intervento chirurgico resosi necessario per le gravi ferite riportate.
Le immagini di videosorveglianza presenti in zona sono risultate decisive per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e individuare l’autore del gesto, che si era reso irreperibile subito dopo l’episodio. A seguito della sua identificazione, la Procura ha emesso il decreto di fermo, che è stato notificato al soggetto. Al termine delle attività, l’indagato è stato associato presso la Casa Circondariale di Poggioreale.
Secondo gli inquirenti, l’episodio potrebbe essere riconducibile a contrasti tra gruppi criminali giovanili legati al controllo del territorio, un fenomeno preoccupante che negli ultimi mesi ha fatto registrare un’escalation di violenze nell’area.
Si precisa che il provvedimento eseguito ha natura precautelare, emesso nella fase delle indagini preliminari. La persona sottoposta a fermo è da considerarsi presunta innocente fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.