Caos intorno al presidente della FIGC Gabriele Gravina. Durante un’intervista nella quale si è parlato anche degli impianti italiani che ospiteranno Euro 2032, il presidente della FIGC ha dimenticato di citare anche lo stadio Diego Armando Maradona.
“Nove stadi italiani in lizza”, Gravina cita gli impianti per Euro 2032 ma dimentica il Maradona
Al momento sono nove gli stadi candidati ad ospitare la competizione. Su tre impianti c’è la quasi totale certezza: stadio Olimpico di Roma, stadio San Siro di Milano e l’Allianz Stadium di Torino.
I tre sopracitati “sono in pole, richiedono solo alcune riflessioni”. Ne mancano di fatto appena due, da dover scegliere tra i tanti che intendono candidarsi, come l’Artemio Franchi di Firenze, “dove i lavori sono cominciati”, ma non solo. “Palermo è particolarmente attiva, Cagliari è quasi pronto, a Bologna c’è un grande dinamismo come a Udine o Bari”. E Napoli? Stavolta, non rientra nei nomi citati da Gravina, come invece era sempre stato finora. “I cinque stadi dovranno essere i più belli d’Italia”, ha concluso ancora Gravina.
Resta da capire dunque se ci sarà la clamorosa esclusione dello stadio di Fuorigrotta, oppure se si sia trattato di una semplice mancata citazione. In Rete, però, sono già scoppiate le polemiche, con i tifosi partenopei che ora temono di dover assistere ad un Europeo casalingo solo dal divano di casa.
Il comunicato del Comune di Napoli: “Vogliamo far parte dell’Europeo”
Il Presidente della Commissione Infrastrutture del Consiglio comunale di Napoli Nino Simeone ha emanato un duro comunicato stampa, nel quale esprime il suo disappunto prendendo le difese dei cittadini che meritano di far parte di un grande momento di calcio europeo. Di seguito il comunicato:
“Il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha dimenticato nuovamente di menzionare Napoli tra le città candidate ad ospitare gli Europei di Calcio del 2032. Una dimenticanza che, per l’ennesima volta, solleva interrogativi e dubbi tra i tifosi e gli appassionati di calcio partenopei.
Le ragioni dietro questa distrazione sono difficili da comprendere, soprattutto considerando che episodi simili si sono già verificati in passato, ed in particolare dopo la sua recente rielezione alla carica di Presidente della FIGC”.
E poi ancora: “I napoletani continuano a credere fermamente che la loro città meriti di far parte di questo grande momento di calcio europeo. Napoli è una città che respira calcio, una città che ha dimostrato di saper ospitare eventi di grande importanza con passione, dedizione e organizzazione.
“Napoli vuole essere parte di questo sogno europeo. La sua candidatura è un obiettivo chiaro e raggiungibile. Per questo motivo, la città di Napoli, con il suo Sindaco Gaetano Manfredi, si sta adoperando per ottenere questa opportunità. Noi siamo la città di Napoli, non siamo solo una squadra di calcio, e per questo motivo stiamo lavorando per vedere la nostra terra ed il nostro stadio ospitare i migliori talenti del calcio internazionale”.