L’anno scolastico 2024/25 porterà con sé anche una serie di novità. Alcune modifiche alle regole sono già state approvate definitivamente, mentre altre, come quelle sul voto in condotta, attendono ancora il via libera finale del Parlamento, previsto a breve.
Tra le novità più significative, il divieto di utilizzare lo smartphone in classe, anche a scopo didattico, per tutti gli studenti fino alla scuola media, a eccezione di casi particolari come disabilità o disturbi dell’apprendimento. Arrivano poi i docenti tutor e orientatori anche alle scuole medie, dopo il debutto dello scorso anno nei licei e negli istituti professionali.
Ancora in fase di approvazione definitiva la riforma del voto in condotta, che prevede per le scuole superiori un esame di recupero in educazione civica per chi ottiene un voto pari a 6, equivalente a un debito formativo. Con un voto in condotta pari a 5, invece, si sarà rimandati.
Strettamente legate al voto in condotta e alla lotta al bullismo sono le nuove regole sulle sospensioni. Per periodi di allontanamento dalla scuola fino a 2 giorni, gli studenti saranno tenuti a partecipare ad attività di riflessione e approfondimento, elaborando un testo sulle motivazioni e le conseguenze del loro comportamento.Per sospensioni più lunghe, invece, saranno previste attività di cittadinanza solidale in strutture convenzionate con la scuola.
A darne notizia è il portale Orizzonte Scuola.