15.8 C
Napoli
giovedì, Maggio 22, 2025
PUBBLICITÀ

Nuovi Giuliano e Mazzarella all’angolo, chiesta la stangata

PUBBLICITÀ

Il nuovo sistema di Forcella e della Maddalena rischia di essere spazzato via sotto l’onda di più di un secolo di carcere. Tra gli imputati infatti figurano personaggi di assoluto spessore criminale come Salvatore Barile (chiesti per lui 20 anni) oltre l’ex reggente (poi divenuto collaboratore di giustizia) Salvatore Giuliano ‘o russ (chiesti 12 anni), Gennaro Caldarelli (chiesti 14 anni), Emanuele Amoroso (rischia 16 anni), Giuliano Cedola (11 anni), Gennaro Imparato (20 anni), Antonio e Cesare Morra (rischiano 20 anni a testa), Ciro Oliviero (chiesti 14 anni).

La posizione di Alessio Vicorito è stata stralciata perché è stata accolta la richiesta del difensore, l’avvocato Roberto Saccomanno, di abbreviato condizionato ad una perizia fonica per accertare se il colloquiante delle intercettazioni è effettivamente o meno lo stesso Vicorito. Le uniche sue richieste di assoluzioni sono state per il ras Domenico De Martino ‘a caciotta (difeso dall’avvocato Antonio Delvecchio) e per Luigi Esposito (difeso dall’avvocato Maria Grazia Padula).

PUBBLICITÀ

Le altre richieste di condanna

Queste le altre richieste di condanna da parte del pubblico ministero Celeste Carrano:
14 anni Antonio Bonavolta, 4 anni e otto mesi Pio Vittorio Calcavecchia, 3 anni Giovanni Capuano, 15 anni Stefano Capuano, 10 anni e otto mesi Luigi Carrano, 10 anni Pasquale Casaburro, 2 anni e otto mesi Raffaele Cella, 3 anni Ciro Giuliano, 20 anni Cristiano Giuliano, 12 anni Salvatore Giuliano “Bombolone”, 6 anni Carmine Iafulli, 15 anni Salvatore Marino, 12 anni e otto mesi Angelo Massa, tre anni Giuseppe Mauro. Spetterà al collegio difensivo (composto da Leopoldo Perone, Roberto Saccomanno, Domenico Dello Iacono, Carlo Ercolino, Luigi Poziello, Antonio Del Vecchio, Maria Grazia Padula, Giuseppe Perfetto e Mauro Zollo) provare a ridimensionare la posizione dei loro assistiti.

Due i filoni investigativi

L’operazione del luglio scorso nacque da due filoni investigativi seguiti dagli uomini della squadra mobile di Napoli, del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli e del Commissariato Vicaria-Mercato ed in particolare uno condotto dalla squadra mobile in relazione al clan “Giuliano”, articolazione del più ampio sodalizio dei Mazzarella, operante nei quartieri Forcella e Maddalena; l’altro, invece, sviluppato sempre dalla squadra mobile di Napoli e dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli relativo al gruppo della cosiddetta paranza di San Gaetano, operante nel Rione San Gaetano, e al gruppo dei Caldarelli, operante nella zona delle Case Nuove, entrambi articolazioni del clan Mazzarella.

Nello specifico, la prima attività d’indagine, sviluppata tra gennaio 2020 e la seconda metà del 2021, ha consentito di monitorare la nascita, l’ascesa e l’affermazione dell’aggregazione criminale diretta da Salvatore Giuliano ‘o russ, il quale, scarcerato nel mese di aprile del 2020, dopo una lunga detenzione, ha promosso e realizzato un ambizioso progetto finalizzato ad acquisire il controllo diretto delle illecite attività esercitate nel comprensorio Forcella – Maddalena – Tribunali. Le indagini documentarono l’alleanza con il sodalizio criminale capeggiato dalla famiglia Mazzarella, attraverso gli incontri con i vertici del clan, nel corso dei quali sono state impartite le direttive per l’operatività del nuovo cartello criminale Giuliano-Mazzarella. Sono stati registrati, inoltre, rapporti criminali con altre organizzazioni criminali operanti nella città di Napoli, in particolare con il gruppo criminale attivo nel quartiere San Gaetano. Le indagini hanno, infine, consentito di documentare numerosi reati-fine commessi dall’associazione in parola, come tentati omicidi, lesioni, estorsioni, rapine, traffico di droga e spaccio al dettaglio di stupefacenti.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Notte di sangue tra Napoli e Volla, uccisa una donna: un’altra in fin di vita

Questa notte una 31enne, Daniela Strazzullo, è stata trovata in via Don Luigi Sturzo, all’interno di un auto, con...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ