Continuano le ricerche di Aurelio De Laurentiis per un terreno che sarà la base del nuovo centro sportivo del Napoli. Le intenzioni del patron sono chiare. Iniziare i lavori questa estate per poter avere l’impianto disponibile per la metà del 2026. La volontà del presidente azzurro è quella di restare a Castel Voltuno, infatti già sono iniziati i contatti per l’acquisto di un territorio di 300.000 metri quadri con la famiglia Coppola. Il terreno si troverebbe a “La Piana”, dunque verso Mondragone. La famiglia possiede oltre 1.000.000 di metri quadri di terreni e, per quanto sappiamo, è disposta a cederne una parte agli azzurri (200/300.000 mq). Altra ipotesi che avanza, ma resta molto lontana, è che la costruzione del centro sportivo possa avvenire ad Afragola.
Svelato il progetto di De Laurentiis: ci saranno 12 campi e tanto altro
In un intervista per Radio Capri, il Antonio Luise ha svelato i progetti per il nuovo centro sportivo del Napoli, confessando che questi sono da capogiro. Infatti il sogno di de Laurentiis è quello di costruire 12 campi, una spa, un ristorante e un campo più grande per le partite della primavera. Il problema in questi mesi di trattativa è sempre stato l’importo dei terreni, ma ora le parti sono molto vicine e si potrebbe arrivare ad un epilogo tra non molto.
Il noto immobiliarista campano, ha poi aggiunto: “Parlando con l’architetto dei Coppola, posso dirvi che i campi potrebbero essere pronti in 6-7 mesi, non sarebbe un problema. Per le altre strutture invece, dalla palestra alla piscina, diciamo che ci vorrebbero 2-3 anni e nel frattempo si rimarrebbe nel centro attuale, spostandosi poi quando la struttura sarebbe pronta. Ma il settore giovanile potrebbe trasferirsi anche prima, non appena i campi saranno pronti. Dal centro sportivo attuale al centro sportivo nuovo la distanza è di 4-5 km.
Il nuovo centro sportivo dovrebbe essere costruito all’uscita della variante di Cancello Arnone. Stiamo parlando di un terreno di circa un milione di metri quadrati. C’è tanto spazio, ma soprattutto le autorizzazioni giuste che servono oggi per fare un centro importante come quello del Napoli. Il Comune subentrerebbe nelle autorizzazioni tecniche e la nuova amministrazione credo abbia tutta la volontà di accelerare per far rimanere il Calcio Napoli a Castel Volturno”