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Sfida criminale su TikTok, i post tra la paranza Marigliano e il boss Rullo

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Tiktok sarebbe stato usato dalla paranza di Emanuele Marigliano per sfidare pubblicamente il potere del boss Nicola Rullo. La magistratura e le forze dell’ordine hanno analizzato alcuni post pubblicati sul social cinese che attesterebbero la sfida ai vertici dell‘Alleanza di Secondigliano.

Nell’ultimo periodo è stato creato un nuovo account che avrebbe ulteriormente fatto emergere le tensioni criminali tra i due gruppi. Infatti in una delle ultime foto pubblicate su Tiktok, un utente anonimo contrappone il boss Rullo e Marigliano, quest’ultimo sarebbe stato indicato il nuovo capo della zona delle Case Nuove. Il dettaglio è contenuto nel provvedimento del Ministero della Giustizia in merito al regime del 41 bis inflitto al capoclan dei Contini.

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La sfida di Marigliano su Instagram al boss Rullo: “Sit’ na band ‘e sciem”

Voleva prendersi il suo spazio di autonomia dall’Alleanza di Secondigliano usando le armi, ma il blitz dello scorso dicembre ha fermato ogni velleità del giovane ras Emmanuele Marigliano.  Il 6 agosto 2024 Rullo venne scarcerato, dopo una lunga detenzione per reati di stampo camorristico riferibili al clan Contini. Appena tornato in libertà, il boss del Vasto-Arenaccia avrebbe voluto imporsi sui gruppi criminali delle Case Nuove, di fatto, scontrandosi con i piani di Marigliano. Il 26enne, detto ‘o nano’, avrebbe voluto porsi come leader di un gruppo autonomo.

La sfida di Marigliano su Instagram al boss Rullo: “Sit’ na band ‘e sciem”

Il romanzo criminale di Emmanuele Marigliano

Voleva scrivere il suo personalissimo ‘romanzo criminale’ con il ferro e il sangue. In un clima di intimidazione e violenza culminato in un tentato omicidio e nella spaccatura con i Contini e in special modo con Nicola Rullo e il suo fedelissimo Roberto MuranoEmanuele Marigliano ‘o nano voleva ricavarsi il suo ‘posto al sole’ tra i clan di Napoli. Addirittura non esitava a citare una celebre frase di Gomorra«Prendiamoci tutto quello che è nostro». Questo uno dei passaggi più significativi dell’ordinanza di custodia cautelare che, alla fine dello scorso anno, ha decapitato il gruppo delle Case Nuove protagonista

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.