Rissa tra ragazzi in piazza Vanvitelli al Vomero nella notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo. Due 18enni feriti, e ricoverati all’Ospedale “Antonio Cardarelli” di Napoli. Uno con una ferita da coltello alla gamba, l’altro colpito alla testa con un casco.
A riportare la notizia, Fanpage.
Paurosa rissa a piazza Vanvitelli al Vomero, due giovani feriti e ricoverati in ospedale
La piazza era affollatissima di ragazzi, auto e moto nella tarda serata di ieri, anche a causa della chiusura programmata della metropolitana Linea 1. La bagarre è scoppiata poco dopo la mezzanotte. È intervenuta poi la Polizia di Stato attorno all’1:30, contattata dal Cardarelli, che ha raccolto le testimonianze in ospedale. Na quando i poliziotti sono giunti nella piazza, i responsabili della rissa si erano già dileguati. Acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Ferite lievi per entrambi i giovani, nessuno rischia la vita.
Non sono chiari i motivi che hanno scatenato l’aggressione. I due feriti avrebbero dichiarato di essere rimasti coinvolti, involontariamente, nella rissa con altre persone. Sulla vicenda indaga la Polizia di Stato del commissariato Vomero.
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Un episodio inquietante è stato segnalato nella serata di sabato nei pressi della chiesa della Madonna di Casaluce, lungo la strada che conduce al Seggio ad Aversa.
Secondo quanto riferito in forma anonima da un genitore, tre ragazzi quindicenni sarebbero stati accerchiati da un gruppo di circa otto giovani nordafricani, che avrebbero intimato loro di consegnare il denaro che avevano con sé.
Il genitore, che ha reso pubblica la vicenda per sensibilizzare la comunità, ha espresso la speranza che si tratti di un caso isolato, ma al contempo ha manifestato preoccupazione per la sicurezza dei giovani in città.
L’episodio sarà oggetto di denuncia alle autorità competenti, mentre si invita chiunque abbia avuto esperienze analoghe a segnalarlo. Il timore è che si possa trattare di un fenomeno in crescita, rendendo necessaria una maggiore vigilanza nelle ore serali.
Le forze dell’ordine sono chiamate a monitorare la situazione per garantire sicurezza ai cittadini, specialmente ai più giovani che frequentano la zona.