Un 48enne di Trentola Ducenta, N.F., accusato di pedopornografia, è stato arrestato all’aeroporto di Tenerife, isola principale dell’arcipelago spagnolo delle Canarie, mentre tentava di imbarcarsi su un volo diretto in Brasile.
Da quanto si apprende, l’uomo viveva ad Arona, dove aveva trovato rifugio da persone italiane. Destinatario di mandato di cattura europeo, con le accuse di detenzione di materiale pedopornografico e atti sessuali con minorenni, l’uomo è stato individuato dalla polizia spagnola che ha agito in collaborazione con i carabinieri della stazione di Trentola Ducenta.
Già nel maggio del 2018 l’uomo fu perquisito nella sua abitazione di Trentola Ducenta, dove furono ritrovati computer contenenti circa 4mila video di minorenni che compivano rapporti sessuali con maggiorenni ma anche suoi video personali che lo ritraevano mentre intratteneva rapporti sessuali con minorenni del suo paese.
Dalle indagini è emerso che l’uomo prometteva alle sue vittime regali di qualsiasi genere in cambio di prestazioni sessuali, talvolta offrendo addirittura cocaina. Al termine dell’indagine, lo scorso 13 maggio il gip del tribunale di Napoli, su richiesta della Procura, emetteva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti. Ma l’uomo si rendeva irreperibile, fino alla sua cattura a Tenerife. Sembra che avesse progettato la fuga dall’Europa con l’intenzione di trasferirsi a Fortaleza, in Brasile. Al momento è detenuto nel carcere di Tenerife, in attesa di essere rimpatriato in Italia.
