Poliziotti casertani protagonisti del salvataggio di un uomo a Bologna. Si tratta di un agente di Santa Maria Capua Vetere e di un ispettore, originario di Sant’Andrea del Pizzone.
L’uomo si era issato oltre la grata di protezione del ponte di via Matteotti ed era pronto a gettarsi sui binari della ferrovia che passa di sotto. È successo intorno alle quattro del mattino. Quando la Sala Operativa ha ricevuto l’allarme, gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico si sono precipitati velocemente sul posto dove hanno trovato l’uomo al centro del cavalcavia, con il corpo già sporgente dalla grata: “La mia esistenza non ha più senso, voglio mettere fine alla mia vita”, ha detto disperato a uno dei poliziotti.
I poliziotti intervenuti approfittando di un momento di stanchezza dell’uomo
Mentre l’agente cercava di farlo parlare e di rassicurarlo, riferisce BolognaToday, il resto della squadra si è messa in posizione intorno all’uomo e, approfittando di un momento di stanchezza, è eroicamente intervenuta. Due agenti lo hanno subito afferrato per le braccia mentre il terzo si è spinto oltre il parapetto, raggiungendolo sulla grata e bloccandolo per le gambe. L’uomo è stato così sollevato di peso e messo in salvo sul marciapiede. Gli agenti hanno poi chiamato il 118 e hanno aspettato l’intervento del personale sanitario.