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giovedì, Marzo 28, 2024
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Rapina da 130 mila euro, ladri via con la borsa piena di gioielli: 3 arresti a Napoli

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Colpo da 130mila al rappresentate di gioielli, sgominata banda di Napoli: 3 arresti. Lo scorso fine settimana la squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Genova e La Spezia coordinati dalla Procura di La Spezia eseguiva 3 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di residenti nel napoletano. Arrestati con l’accusa di concorso in rapina aggravata ai danni di rappresentanti di gioielli.

L’indagine iniziava a seguito di una rapina effettuata a marzo, presso l’Area di Servizio Magra sull’A/12 nel Comune di Vezzano Ligure, ai danni di un rappresentante di gioielli della provincia di Genova. Quel giorno, due soggetti a bordo di una moto, con casco nero integrale, avvicinarono all’auto dei malcapitati. Dopo aver infranto il vetro hanno sottratto una borsa contenenti gioielli per un valore di 130mila euro.

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LA BASE DELLA BANDA DEI LADRI DI GIOIELLI

La complessa attività di indagine consentiva di individuare i transiti in ambito autostradale dei veicoli. Erano utilizzati nelle diverse rapine che li hanno visti protagonisti e la “base” dei malviventi. Scoperta una struttura ricettiva in Toscana da dove la banda partiva per porre a segno diverse rapine, con lo stesso modus operandi, in diverse città del nord Italia.

I soggetti tutti pluripregiudicati, che pensavano anche questa volta di averla fatta franca, arrestati sabato scorso mentre si trovavano nelle loro case. Due membri della banda non opponevano resistenza mentre il terzo tentava la fuga andandosi a nascondere nell’appartamento vicino, al momento disabitato, passando dal cornicione. I 3 ladri di gioielli si trovano nel carcere di Poggioreale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Invece un quarto componente della banda, residente nel salernitano denunciato a piede libero.

I CONTROLLI DELLA POLIZIA

La capillare presenza sul territorio della polizia stradale, che ogni giorno vede impegnate  40 pattuglie sulle principali arterie liguri, unita all’acume investigativo degli operatori delle squadre di polizia giudiziaria , impegnati quotidianamente nell’attività di  prevenzione e repressione dei reati predatori perpetrati presso le aree di servizio, e nell’attività investigativa per le fattispecie criminose di specifica competenza, ha consentito agli operatori, coordinati dalla Procura spezzina di assicurare alla giustizia gli autori di condotte criminose a danno degli utenti della strada .

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