La Repubblica – Napoli, questa mattina, ha riportato un curioso retroscena legato alla messa in onda di Lazio-Napoli sui canali di DAZN. Come sapete, la nuova piattaforma televisiva si è aggiudicata l’esclusiva di alcuni match di questa stagione. Tra i vari, a DAZN è toccato l’esordio in campionato del Napoli. Sapete anche che ci sono stati non pochi problemi legati alla stabilità del segnale e alla qualità delle immagini trasmesse dallo stadio Olimpico di Roma. I tifosi si sono riversati sul web inondando letteralmente i canali social della società con giudizi pesantemente negativi e ironie. Dal canto suo, DAZN si è scusata con gli utenti e ha provato a correre ai ripari. Innanzi tutto, ha cercato una spiegazione da dare ai suoi utenti. Per i tecnici della piattaforma, i disagi sarebbero stati causati dalla massiccia richiesta di fruizione del segnale, a discapito dell’arretratezza tecnologica della rete nazionale. Certo, è un problema che, magari, i dirigenti della piattaforma potevano e dovevano porsi prima.
Inoltre, sulle colonne de La Repubblica – Napoli, sono stati pubblicati alcuni dati legati alle richieste di fruizione del segnale per la visione di Lazio-Napoli. Curiosamente, si legge, sono state migliaia le richieste provenienti da Roccaraso, Diamante e Gaeta. Il dato, al netto di chi la partita l’ha vista direttamente allo stadio, testimonia come un gran numero di tifosi del Napoli si trovassero in quei comuni, durante la partita. Del resto, com’è noto, Roccaraso, Diamante e Gaeta sono le mete storicamente preferite da un gran numero di napoletani per le vacanze estive. Un’ulteriore conferma statistica, dunque. DAZN, inoltre, prova a spiegare anche in questo modo i notevoli disagi. “La linea internet che copre quelle zone non è sufficientemente potente per soddisfare così tante richieste, concentrare in così poco tempo“. La compagnia, infine, fa sapere che è corsa ai ripari per evitare che i disagi si ripetano anche in occasione della seconda giornata di Serie A.
