Quando i finanziari gli hanno imposto l’alt per un normale controllo ha detto che arrivava dalla provincia di Napoli e che stava raggiungendo Roccaraso per il fine settimana. Complice anche il suo nervosismo, i militari hanno voluto vederci chiari ed hanno scoperto che l’uomo non poteva trovarsi lì, perché sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno prevista dall’articolo 75 del Codice Antimafia (D. Lgs. n. 159/2011), cui era sottoposto.
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Isernia, in località Colli a Volturno (IS) lungo la S.S. 85, hanno sottoposto ad un controllo il conducente di un’autovettura di piccola cilindrata che, durante le prime fasi dell’ispezione, ha dichiarato di provenire dalla provincia di Napoli e di essere diretto a Roccaraso, ma di non avere con sé i documenti di riconoscimenti. I finanziari hanno deciso così di andar e fondo, scoprendo che le generalità fornite dell’uomo erano false e che questi non fosse in possesso della patente di guida perché revocata.
Il soggetto risultava essere destinatario della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Torre Annunziata, della durata di due anni, disposta dal Tribunale di Napoli. Sono cì scattate le manette con l’arrestato che è stato prontamente condotto alla casa circondariale di Isernia.


