Ha dato di matto perché non riusciva ad assistere al concerto di Sal Da Vinci, andato in scena ieri sera a Casapulla. Per questo motivo un uomo è stato portato via dai carabinieri che sono stati costretti ad intervenire per far tornare sotto controllo la situazione.
Stando ad una prima ricostruzione l’uomo avrebbe provato ad aggirare le restrizioni prendendosela con l’addetto alla sicurezza, prima dell’arrivo dei militari. A riportare la notizia è stato Edizione Caserta. Sui social, intanto, il video dell’arresto è già diventato virale.
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Sal Da Vinci preso a pugni sull’aliscafo, il video dell’aggressione diventa virale
“Avrebbe sparato me e alla mia famiglia”, il cantante parla dell’aggressore
Sal Da Vinci ha dato nuovi dettagli sulla sua disavventura al porto di Procida. Martedì il cantante napoletano era in compagnia della sua famiglia, dell’artista Federica Celio e della presentatrice Fatima Trotta. Secondo la sua versione tutto è iniziato dopo un accesso diverbio tra due donne e un’altra persona, al quel punto Da Vinci è intervenuto per difenderle dall’aggressione verbale.
L’artista napoletano ha ricostruito i momenti di tensione. “Guardi non è il caso , non è successo niente non è il modo per rivolgersi a due signore … l’uomo che mi era a quel punto di fronte, dopo un attimo di pausa quando ormai pensavo il piccolo screzio si fosse esaurito, mi ha sferrato con una forza inaudita un pugno tra la mandibola e l’orecchio, e subito dopo ha tentato di darmene un altro, che sono riuscito a scansare ma che ha colpito mio figlio, rompendogli il labbro. Mio figlio, a quel punto per evitare un’ ulteriore aggressione, e per salvaguardare la mia famiglia e le persone che erano con me, ha cercato di difendersi , rispondendo agli attacchi e secondo il mio punto di vista sbagliando anch’egli perché condanno qualsiasi forma di violenza in assoluto“.