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Sassi contro l’auto sulla statale verso Caivano, a bordo c’era una bimba di 3 mesi

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Un automobilista ha denunciato a Francesco Emilio Borrelli, deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra, che nella notte la sua auto è stata colpita da grosse pietre lanciate da alcuni giovani mentre transitava lungo la rampa della Statale sannitica, al confine con il Parco Verde di Caivano, di ritorno dal cinema multisala di Marcianise.

A bordo dell’auto c’erano la moglie dell’uomo e la figlia di appena 3 mesi.

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Sassi contro l’auto sulla statale verso Caivano, a bordo c’era una bimba di 3 mesi

“Per fortuna – racconta l’automobilista – nessuno di noi ha riportato ferite, ma la paura è stata enorme. Le pietre erano di tufo e molto grandi. Non mi sono fermato a fare foto per tutelare la mia famiglia. Ho comunque segnalato l’episodio alle forze dell’ordine di Caivano e di Castello di Cisterna”.

Secondo Borrelli non si tratta di un caso isolato: negli ultimi anni più volte si sono registrati episodi simili, sia lungo cavalcavia che in prossimità di strade trafficate. Il più eclatante degli ultimi anni, e denunciato dallo stesso parlamentare, quello relativo alla strada statale 268 con decine di segnalazioni.

Lanci di pietre e sassaiole non sono soltanto bravate, ma veri e propri gesti criminali che possono trasformarsi in tragedie. Non è raro che questo tipo di atti vandalici provochi incidenti gravi e, in alcuni casi, vittime. “È un fatto gravissimo che poteva trasformarsi in tragedia – dichiara Borrelli –. Parliamo di un’aggressione gratuita e criminale, con il rischio di spezzare vite innocenti. In questo caso c’era una neonata a bordo. Da tempo denunciamo le sassaiole dai cavalcavia e gli episodi simili che avvengono in diverse aree ma evidentemente il problema persiste. È necessario un presidio costante delle forze dell’ordine e l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei punti più critici. Chiediamo alle istituzioni locali e nazionali di intervenire con decisione: non possiamo accettare che famiglie intere rischino la vita per colpa di bande di incoscienti”.

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Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.