Una telecamera nascosta nel bagno della Basilica di Sant’Antonino a Sorrento. La scoperta è avvenuta quasi per caso, uno sguardo fugace lo scorso weekend.
Ed è bastato questo per far scattare l’allarme in uno dei sacri e più frequentati della Costiera. Una madre e sua figlia, entrate nei bagni della chiesa, hanno notato un oggetto sospetto. Una piccola telecamera nascosta, puntata verso chiunque entrasse.
Scoperta telecamera nascosta nei bagni della Basilica di Sorrento, filmava chi entrava
Un ritrovamento che è sfociato in una denuncia. Le due donne si sono rivolte ai carabinieri della compagnia di Sorrento, che sono intervenuti tempestivamente per ispezionare i locali. E i sospetti si sono rivelati fondati: quella ritrovata era a tutti gli effetti un una telecamera, un micro-dispositivo capace di registrare o trasmettere immagini.
Il piccolo apparecchio è stato immediatamente sequestrato. Ora sarà la perizia tecnica a stabilire se la microcamera fosse attiva e collegata a un sistema di archiviazione, oppure se trasmettesse in diretta a un destinatario esterno. Fondamentale sarà anche stabilire da quanto tempo fosse installata e, soprattutto, quante e quali immagini possa aver catturato.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, sono affidate ai militari guidati dal capitano Mario Gioia, da poco nominato al vertice della compagnia locale. Gli investigatori stanno passando al setaccio la lista dei frequentatori abituali della basilica, escludendo però, al momento, qualsiasi coinvolgimento del rettore della chiesa.
La procura ha aperto un’inchiesta. I reati contestati, al momento contro ignoti, sono violazione della privacy e interferenze illecite nella vita privata. Tuttavia, se dalle immagini emergesse che tra le persone riprese ci fossero anche dei minori, lo scenario potrebbe aggravarsi notevolmente.

