La salma di Nunzio Giuliano è stata sequestrata perchè i familiari hanno sporto denuncia per mancanza delle dovute cure sanitarie. La sua famiglia continua a negare la versione della polizia, secondo la quale l’incidente di Giuliano sarebbe avvenuto durante la fuga da una rapina.
LA RICOSTRUZIONE
Lottava da oltre un mese tra la vita e la morte. Questa notte il suo cuore ha smesso di battere: è morto in ospedale a Torino Nunzio Giuliano, 36enne figlio dell’ex boss (poi collaboratore di giustizia) Guglielmo, uno dei fratelli di Luigi ‘o re per anni capo incontrastato dell’omonima famiglia di Forcella. L’uomo il 15 novembre scorso a Torino si era schiantato con il suo scooter contro un’auto durante la fuga dopo un tentativo di rapina di un Rolex a un passante. Da allora era ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Cto di Torino dove era stato sottoposto a una serie di operazioni.
La famiglia di Giuliano in tutte queste settimane ha sempre contestato la versione fornita dalle forze dell’ordine sostenendo che Nunzio Giuliano si trovasse li per andare all’inaugurazione del negozio di un congiunto e che non stava commettendo alcuna rapina. La notizia della morte del figlio di Guglielmo ‘o stuort in poche ore ha fatto il giro dei social.
