Arriva una “graduale e profonda evoluzione”, come ha spiegato ieri sera Pier Silvio Berlusconi durante la tradizionale presentazione della prossima stagione televisiva. Comunque quella di autunno sarà comunque una svolta per Mediaset, infatti, Striscia la notizia non si presenterà ai telespettatori a settembre come tutti gli anni da decenni, ma a novembre.
Il volere è sperimentare diversi programmi in quella fascia oraria che è diventata sempre più critica per il dilagare, in quanto a share, di Affari tuoi con Stefano De Martino su Raiuno. Dunque significa che Striscia andrà in onda per un numero minore di mesi, poi in futuro si vedrà. E questo “in piena condivisione con Antonio Ricci”, che è il patron del tg satirico e di molti show che hanno retto le sorti di Mediaset.
Il servizio di Striscia la Notizia contro Affari tuoi
Nel corso della puntata di Striscia del 18 marzo, è andato in onda un servizio speciale su Affari Tuoi. Secondo il programma di Antonio Ricci, il gioco dei pacchi condotto da Stefano De Martino sarebbe “pilotato”.
“Un gioco può considerarsi veramente basato sulla fortuna e non sull’abilità del giocatore solo quando per lui esistono le stesse possibilità di vincere o di perdere” si legge sul sito del tg satirico.
“Ad Affari Tuoi ciò non avviene – riporta ancora l’articolo scritto sul sito di Striscia – . Il 24 settembre 2024, ospite del podcast Tintoria, Max Giusti fa una rivelazione clamorosa. Afferma infatti che, ai suoi tempi, si doveva assolutamente rientrare in un budget medio che ammontava a euro 33.000 a puntata.
Il ‘Dottore’, l’autore del programma Pasquale Romano, in un’intervista a La Verità del 23 novembre 2024, ha invece smentito l’esistenza di un budget, sostenendo che – essendo Affari Tuoi basato sulla fortuna – le variabili sono infinite e ha quindi un’aleatorietà che nessun gioco ha.