Quando sono arrivati i soccorsi per lui non c’era più nulla da fare. S.U. era a terra senza vita, con ogni probabilità già da tempo. Gli uomini del 118 non hanno potuto fare altro che allertare i carabinieri. Sul posto sono giunti i militari della locale tenenza, diretti dal capitano Francesco Iodice, che hanno effettuato i rilievi del caso e curato l’iter burocratico.
S.U., aveva 64 anni e abitava in un piccolo appartamento in via Lavinaio. Da quando si era separato, l’uomo viveva da solo in casa ma passava gran parte del tempo con gli amici. Ed è stato proprio uno di questi a lanciare l’allarme. Non avendo notizie dell’amico da qualche giorno, ha allertato i figli del 64enne che sono giunti in via Lavinaio. Quando un familiare ha aperto la porta di casa, si è trovato davanti una scena raccapricciante.
S.U. era riverso a terra senza vita. Probabilmente colpito da un infarto che lo ha fulminato senza dargli la possibilità di chiamare i soccorsi.
