Un terremoto di magnitudo 3.4 è stato registrato nella zona dei Campi Flegrei, a ovest di Napoli. Lo comunica l’Istituto di geofisica e vulcanologia.
Scosse di terremoto nei Campi Flegrei
Il sisma è avvenuto alle 4:28 a una profondità di 3 km con epicentro a quattro chilometri da Pozzuoli e a 10 chilometri da Napoli. In poco più di sei ore sono state 19 le scosse di terremoto che hanno fatto tremare i Campi Flegrei.
Poco dopo la mezzanotte e fino alle ore 6.53 uno sciame sismico ha attraversato l’area che include la periferia occidentale di Napoli e le città di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto. La scossa più significativa è stata registrata alle 00.33, con una magnitudo di 2.8. Il terremoto è stato distintamente avvertito dai residenti, che hanno avvertito anche un gran boato in accompagnamento alla scossa. Particolarmente significative e chiaramente avvertite dalla cittadinanza anche le scosse delle 00.35 e delle 00.38, rispettivamente di magnitudo 1.7 e 1.6.
Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni
“L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato che è in corso una sequenza di eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei. L’evento più significativo, localizzato in zona Solfatara n prossimità di Via Solfatara si è prodotto alle 00:33, ora locale, alla profondità di 2.3 km con magnitudo Md=2.8± 0.3.L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti delle aree prossime all’epicentro. La Polizia Municipale e i volontari della Protezione Civile stanno perlustrando le aree prossime all’epicentro”, scrive sui social Gigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli.
