E’ stata fissata per giovedi mattina davanti al gip l’udienza di convalida dell’arresto di Roberto Ambrosio, il 59enne arrestato questa notte per aver ucciso il suo amico, il 48 enne Mariano Pilato. I fatti sono avvenuti in un condominio di via Benedetto De Falco, nel quartiere Materdei a Napoli.
I due hanno cominciato a litigare, entrambi con precedenti, il primo estorsione e furto aggravato e il secondo per possesso d’armi e lesioni. Sequestrati due coltelli al termine dei rilievi effettuati dagli investigatori. Poi sono comparsi i coltelli. La polizia li ha sequestrati entrambi in casa dell’assassino.
Nella lite Ambrosio ha ucciso il suo amico poi si è allontanato. Ma le urla avevano svegliato il vicinato. Qualcuno ha chiamato la sala operativa della Questura che inviato sul posto gli agenti dell’ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli e dei Commissariati Dante e Decumani.
Quando è stato arrestato Ambrosio non ha fornito spiegazioni e dopo le formalità di rito è stato al carcere di Poggioreale in stato di arresto per omicidio. La salma di Mariano Pilato invece è stata trasportata al II Policlinico ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria che ne ha disposto l’autopsia.
La testimonianza di una persona presente sul posto. “All’una e trenta la vittima era giù e non in casa, con il casco in testa,era al telefono dicendo “dovete venire qui”. Era nervoso. Dopo un po’ di tempo- racconta ancora il nostro interlocutore- ha fatto una rampa di scale e ha fatto una seconda telefonata dicendo “Ma state venendo?”. Poi ha riattaccato ed è tornato a casa”. All’alba, la scoperta della morte di Mariano Pilato. “Sono arrivate le forze dell’ordine con la Scientifica e abbiamo scoperto quanto successo perché è stato portato via il cadavere. Non si è sentito niente “, afferma chi ha parlato con la nostra testata.
A quanto si apprende, i dissidi tra vittima, con precedenti di polizia e presunto assassino andavano avanti da tempo prima della tragedia di questa notte con la coltellata finale. Inoltre,quando Pilato, non residente nel parco come già detto, è stato visto su di giri nel complesso residenziale, qualcuno si è allarmato visti i suoi comportamenti precedenti. Ad indagare sull’omicidio è la Polizia di Stato.