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Gli Agenti dell’Unita’ Operativa Chiaia hanno partecipato alle operazioni di demolizione dei manufatti abusivi sul litorale cittadino in collaborazione con Capitaneria di Porto.
LA STORIA
Durante le operazioni gli agenti si sono occupati di un clochard che da anni viveva sugli scogli. Il personale impegnato è riuscito a ricongiungere un senza fissa dimora napoletano sessantenne che da anni viveva lontano dai familiari. L’uomo dimorava in un ricovero di fortuna sulla scogliera di Mergellina. Gli agenti sono riusciti con professionalità e sensibilità a ricongiungere con un commovente abbraccio l’uomo con la figlia. I due non si vedevano da più di 10 anni alla quale lo stesso è stato affidato.
Le operazioni di demolizione hanno riguardato anche il capanno dove trovava ricovero il senza fissa dimora. Ora è accolto in mura domestiche dei familiari.
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