Dopo anni di annunci e rinvii, la ZTL di San Martino al Vomero diventa finalmente operativa. Previste severe sanzioni in caso di violazioni.
ZTL a San Martino
Stando alla determina di una settimana fa, saranno installate telecamere che sorveglieranno 24 ore su 24 l’accesso alla zona, rilevando ogni transito non autorizzato e facendo scattare sanzioni da 80 a 335 euro, anche se nella maggior parte dei casi verrà applicata la multa minima.
La zona a traffico limitato copre l’area che parte dall’incrocio tra via Annibale Caccavello e via Tito Angelini, e sarà interdetta alla circolazione veicolare durante determinati orari, attualmente fissati dal giovedì alla domenica dalle 18 alle 3 del mattino, oltre che nei giorni festivi e prefestivi infrasettimanali. L’accesso sarà consentito solo ai residenti, ai mezzi pubblici e a quelli di soccorso. Tuttavia, una nuova ordinanza potrebbe ridefinire giorni e fasce orarie.
L’ordinanza originale fu firmata ben 13 anni fa dall’allora sindaco Luigi de Magistris, ma non è mai stata realmente applicata. Un segnale di divieto è sempre stato presente in cima alla discesa che porta al belvedere panoramico di San Martino, ma il provvedimento è rimasto lettera morta fino a oggi. Solo a giugno 2024, il Consiglio Comunale ha approvato un ordine del giorno per rilanciare la chiusura al traffico dell’area, dando nuovo impulso al progetto.
La svolta è arrivata la settimana scorsa, con una determina dell’assessorato alla viabilità che destina 85mila euro alla ANM per l’installazione delle apparecchiature di sorveglianza. I fondi sono stati individuati grazie a un maxi emendamento al bilancio, frutto dell’impegno del gruppo del Partito Democratico, in particolare della consigliera Maria Grazia Vitelli.
Le nuove telecamere saranno dotate di tecnologia OCR per la lettura automatica delle targhe, sensori per il rilevamento dei veicoli, illuminazione infrarossa e pannelli a messaggio variabile per informare gli automobilisti sul funzionamento della ZTL. Verrà inoltre installato un armadio contenente tutta la strumentazione elettronica necessaria per il rilevamento automatico delle infrazioni.
Reazioni
“Che vada pure in funzione, sicuramente andrà a discapito dei flussi turistici. Per quanto mi riguarda un servizio che dovrebbero realizzare è quello di una navetta che parte dalla funicolare per i turisti. Un servizio per facilitare l’accesso ad un punto panoramico che è l’invidia di tutto il mondo“, così commenta un commerciante della zona.
Già nel 2013, la proposta della ZTL di San Martino aveva generato forti proteste tra i residenti, preoccupati per la mancanza di alternative di parcheggio e per il rischio di congestione del traffico nelle vie limitrofe. Anche nel 2024, dopo la delibera del Consiglio, non sono mancate polemiche, seppur progressivamente affievolitesi. Ora, con l’arrivo delle telecamere, il provvedimento diventa realtà: si prevedono nuove tensioni, ma anche una possibile svolta per la vivibilità della zona.