Accolta l’istanza del sindaco Salvatore Onofaro per un nuovo incontro in Prefettura con i sindaci dell’hinterland di Napoli nord incentrato sulla problematica dei roghi di rifiuti che si registrano nel territorio. Il Prefetto di Napoli De Martino, infatti, in seguito alla missiva del sindaco di Qualiano (assunta al protocollo generale municipale in data 3 settembre 2010 con numero 11412, ha inoltrato una lettera di convocazione datata 10 settembre con la quale si invitano i sindaci dell’area a Nord di Napoli a partecipare alla riunione prevista per venerdì 17 settembre alle ore 10 presso gli uffici della protezione civile al palazzo di Governo di piazza del Plebiscito in Napoli “per ogni utile e congiunto approfondimento sulla tematica dei roghi incontrollati di rifiuti”, come si legge nella missiva prefettizia.
Nella sua lettera il sindaco Onofaro sottolineava l’esigenza e l’urgenza della ripresa del tavolo tecnico-operativo in sede di Prefettura, congiuntamente ai sindaci delle amministrazioni comunali dell’ambito Giuglianese ed i comandi delle forze dell’ordine e della protezione civile per “contrastare e debellare il fenomeno dei roghi incontrollati di rifiuti d’impatto alla nuova recidiva e recrudescenza che si registra sul territorio e che necessita di interventi forti, nevralgici e congiunti su tutto il comprensorio”.
Già nel maggio scorso il sindaco chiese ancora una volta un incontro in Prefettura “per fronteggiare il fenomeno in vista della stagione estiva in cui statisticamente si assiste ad una nuova ondata critica dei roghi di rifiuti ed agli inizi di agosto l’appello al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per denunciare “la preoccupante sistematicità con cui si verifica questa illegale, criminale e nociva forma di smaltimento di rifiuti” e chiederne supporto istituzionale per una risoluzione.
“Nel luglio del 2008 – dichiara il primo cittadino – a pochi mesi dal mio insediamento ho proposto in Prefettura un’ordinanza contro l’abbandono di pneumatici, soventemente adoperati come letto di combustione per i roghi di rifiuti. L’ordinanza riscosse un ottimo successo, incassando l’imprimatur della prefettura e venendo adottata da decine di Comuni, tra cui anche la città di Napoli.
Sistematicamente ho preso parte agli incontri i Prefettura con dirigenti delle Asl, della Regione Campania, delle forze dell’ordine per concertare e cooperare al fine di organizzare una task force su tutto il territorio atta a fronteggiare il fenomeno. Ma dobbiamo continuare ad insistere ed a resistere. Non è possibile che in alcune aree si verifichino con sistematicità disarmante ancora roghi di rifiuti di chissà quale natura. Dobbiamo agire e farlo in fretta”.
“Siamo estremamente grati al prefetto De Martino per la solerzia e la sensibilità che ha dimostrato nell’accogliere la mia istanza convocando un tavolo nell’arco di due sole settimane. Ciò imprime fiducia e speranza nel prosieguo delle iniziative e delle direttive a supporto della difesa del diritto alla salute ed alla salvaguardia del territorio. Gradirei però che questa volta all’incontro del 17 settembre prendessero parte tutti i sindaci invitati, in prima persona, come ho sempre fatto io, per dare un segnale forte e deciso: tutte queste città, nel nome e nella persona di chi è deputato a rappresentarle, unite, compatte ed in prima linea per affrontare definitivamente la problematica. E’ un nostro dovere istituzionale ed umano. E’ la salute nostra e dei nostri concittadini che ce lo impone”.
Comunicato stampa
