13.3 C
Napoli
martedì, Aprile 23, 2024
PUBBLICITÀ

DAL 4-3-3 all’1-9: ECCO COME CAMBIA
LO SCHEMA DI GIOCO DEL CENTROSINISTRA

PUBBLICITÀ

Lo schema di gioco del centrosinistra è completamente cambiato. Diciamo che dal 4-3-3 si è passati all’1-9, dove l’uno è Prodi e i nove sono i partiti che compongono l‚Unione. Insomma, se prima la coalizione si organizzava intorno ad assi (quello riformista, quello radicale, quello dei piccoli) adesso ognuno gioca per sé e a tutto campo, salvo portare lealtà e voti (si spera) a Prodi. Era evidente che in questa situazione il leader prescelto sentisse il bisogno di qualche assicurazione sulla vita politica, di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Le primarie servono a questo, e per quanto difficili, complesse e irte di rischi in una coalizione (non a caso si fanno ovunque all’interno di partiti), sembrano allo stato l’unico modo per dare alla leadership di Prodi ciò che per via politica non ha ottenuto: un’investitura che lo renda più forte nel confronto con i partiti, prima e dopo le elezioni.
Il confronto con i partiti sarà infatti il metodo prescelto e definitivo per attuare questa leadership. Il tavolone dei segretari, che fino a qualche settimana fa era considerato il male supremo (anche di immagine) da evitare, diventa ora la sede normale e bisettimanale di decisione su tutto, comprese candidature ed eventuale composizione della squadra di governo. Un direttorio, insomma, in cui i partiti godranno tutti di pari dignità, indipendentemente dal loro peso elettorale, e si presume disporranno tutti di un diritto di veto. La tavola rotonda di re Artù Prodi.
Questo nuovo assetto dà per scontata la fine della Fed, del cosiddetto timone riformista, che per Prodi si identificava con la lista unica, dunque simul stabunt simul cadent. Ora è l’Unione l‚unica arena in cui si gioca la partita del centrosinistra. Ed è un’arena così affollata e turbolenta da aver spinto il candidato premier a proporre e ottenere un vero e proprio contratto prematrimoniale, sotto forma di «patto di legislatura». I partiti cioè si impegneranno a sostenere un solo premier nel corso dei cinque anni, e a non provare a fare cambiamenti in corsa.
Naturalmente, patti così in politica sono in genere scritti sull’acqua. La giusta esigenza che li sottende, quella di evitare ribaltoni e ridurre il potere di ricatto dei piccoli, meriterebbe ben più solida e trasparente sanzione istituzionale, attraverso l’inserimento in Costituzione della figura del premier forte, che può mandare a casa il parlamento se qualcuno nella maggioranza vuole mandare a casa lui. La cosa curiosa è che l’Unione ha tuonato contro il premierato assoluto in Costituzione, ma si prepara a firmare un patto privato per garantire un premierato anche più assoluto, perché prevede l’insostituibilità del primo ministro perfino nel caso estremo che l’intera maggioranza lo voglia sostituire, cosa cui non arrivava nemmeno la deprecata riforma costituzionale.
Più utile, come collante, sarebbe il programma. La forza del premier, quella vera, starebbe nella condivisione di un programma di governo almeno da parte del nucleo duro della sua coalizione. Intanto,il lavoro seminariale sul programma comincerà prima delle primarie, e poi perché è stata già organizzata un‚assemblea per dicembre dove il programma sarà contrattato tra i partiti, invece che essere l’esito del voto delle primarie.
Insomma: dopo tanto dibattersi, pare che il centrosinistra abbia scelto i pneumatici con cui correrà alle politiche, e sono certamente i più aderenti alla realtà attuale dei rapporti politici. Ma la strada intrapresa è piena di trappole, se la meta finale resta quella che si era detta: offrire al paese una proposta di governo convincente, riformista, e passabilmente unitaria.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Sistema Caivano, stangata per i Sautto-Ciccarelli: quattro secoli di carcere

Oltre quattro secoli di carcere. Questa la decisione presa quest'oggi dal gip del tribunale di Napoli Valentina Giovanniello in...

Nella stessa categoria