ENOUGH SLEEP: PROGETTO UE PER SVELARE I SEGRETI DEL SONNO
Gli atenei Milano e Verona tra i partner del progetto

INTERNAPOLI. Il progetto “ENOUGH SLEEP” è stato oggi lanciato ufficialmente. I ricercatori di numerosi centri di ricerca, mell’ambito dell’Unione Europea, fonderanno i propri sforzi in un consorzio internazionale allo scopo di migliorare la comprensione dei segreti del sonno, dei suoi meccanismi di regolazione e degli eventuali mezzi per combatterne i disturbi.
Coordinato da Tarja Porkka-Heiskanen (Stenberg) dell’Istituto di Biomedicina dell’Universita’ di Helsinki, il progetto durerà tre anni con un finanziamento dell’Unione Europea di 1,4 milioni di euro in seno al Sesto Programma Quadro di ricerca e vedrà la partecipazione di due centri italiani, delle università di Milano e Verona.
Aspetto innovativo del progetto, oltre la sua interdisciplinarietà, l’obiettivo di dar vita ad una compagnia che sarà fondata per sviluppare prodotti basati sui nuovi risultati.
Il consorzio multidisciplinare e’ composto da ricercatori delle University of Helsinki, del Karolinska Institutet svedese, dell’Università di Verona, dell’ateneo belga Leiden University Medical Center, dell’Università di Zurigo, del National Public Health Institute (NPHI) finlandese, dell’Università di Milano ed in piu’ avrà come partner la società finlandese Nexstim Oy che metterà a disposizione tecnologie e software tra i più avanzati, mentre un’equipe di psichiatri italiani insieme al NPHI si occuperanno degli aspetti psichiatri della ricerca.
Il sonno rappresenta un fenomeno essenziale per il nostro benessere psico-fisico, mentre sono ancora molti i dubbi circa il funzionamento dei diversi meccanismi di regolazione del sonno e della veglia. Attraverso l’analisi e la comprensione di tali meccanismi i ricercatori europei potranno sviluppare nuovi metodi per trattare i disturbi del sonno e potenzialmente anche alcuni disturbi mentali. ”La regolazione del sonno – ha dichiarato entusiasta Porkka-Heiskanen – sara’ studiata nelle diverse aree del cervello e sulla base delle informazioni che si raccoglieranno potremo chiarire come questi diversi meccanismi di regolazione lavorano insieme”. Il progetto prevede la combinazione della ricerca di base sui meccanismi di regolazione del sonno con la ricerca sperimentale e clinica. Al team di psichiatri italiani spetterà il compito di indagare gli aspetti psichiatrici del sonno e della privazione di sonno, oltre alle affascinanti relazioni tra i disturbi del sonno e le malattia psichiatriche.