BIMOTA DB6 DELIRIO: POTERE IPNOTICO, PARTICOLARI DA SBALLO, PREZZO ALTINO

Rigorosamente naked. Questo l’unico imperativo che si è imposto Sergio Robbiano quando ha disegnato la DB6 Delirio. Spigolosa in tutto, sembra di stare a guardare una pietra preziosa, tante sono le sfaccettature che la caratterizzano. Tutto infatti assume un taglio molto geometrico, dai tubi del telaio ai terminali di scarico. La ricerca ossessiva del particolare è evidente da ogni angolazione; si pensi che tutti componenti in alluminio sono stati ricavati dal pieno. Se proprio ci si vuol far venire male agli occhi nel cercare qualche piccolo neo, ci sarebbe qualcosa da dire sull’unghia trasparente che riveste il quadro della strumentazione. Nei suoi alloggi inclinati di 24° trova posto la forcella anteriore con steli da 50 Marzocchi. Mentre nel posteriore troviamo una sospensione “Mono Extreme Tech” completamente regolabile nel precarico molla e nell’idraulica. Sul fronte dei freni troviamo pinze radiali Brembo a quattro pistoncini su dischi Braking (Wave) con disegno a ruota dentata da 320 mm; al posteriore invece, un disco singolo Braking da 220 mm. Le ruote sono in alluminio entrambe da 17 pollici. Messa sulla bilancia, la Delirio dà conferma della sua impressione di snellezza con l’ago fermo a 170 kg a secco. Ovvio che ad un’estetica così ricercata non poteva non corrispondere un’altrettanto esclusivo propulsore; si tratta del bicilindrico Ducati Dual Spark, con iniezione elettronica a corpo farfallato da 45 mm e abbinato ad un cambio a sei marce con frizione a secco. In effetti il motore, giunto da Noale alla Bimota è stato leggermente rivisto nella mappatura della centralina per renderlo più fluido ai bassi regimi. Il risultato è di tutto rispetto: coppia massima di 9 Kgm a 4500 gg e una potenza di 92 cv a 8500 gg con limitatore tarato a 9000. La Delirio entra in listino a 18.900 euro. Un prezzo non troppo basso che risulta tuttavia ragionevole se si considera l’esclusvità di questa naked che rende forzato il paragone con le altre del segmento.