VOLVO C30, UN LOOK FORTE E DECISO PER LA NUOVA SVEDESE DISEGNATA DA TALSMA

Nasce dalla matita di Fedde Talsma già autore dell’ultima C70, ed è proprio da questa coupé-cabriolet che la C30 prende spunto per il frontale. La linea della C30 riprende inoltre le anticipazioni viste sul prototipo SCC, lo si apprende dal disegno degli spoiler inferiori in tinta contrastante col resto della carrozzeria, così come le bandelle sottoporta che delimitano una fiancata sobria ma che non rinuncia ad un indole sportiva. Importanti novità soprattutto nel posteriore, con parafanghi larghi su cui poggia il lunotto e gruppi ottici allungati sui montanti mentre lo spoiler posteriore integra i due terminali di scarico trapezoidali. Tutto sommato una sagoma originale che dà un tocco di sportività in più alla classica concezione dell’auto secondo Volvo. Ancora nulla si sa circa le motorizzazioni ma, ricordando che la C30 è realizzata sullo stesso pianale della S40 e della V50 viene facile pensare a due motori benzina da 1,6 e 2,5 litri turbo e due turbodiesel da 1,6 e 2 litri. Anticipato nel prototipo SCC un sensore dedicato posto all’interno dell’abitacolo, in grado di rilevare la linea visiva del conducente e, grazie a quel dato, regolare in automatico le impostazioni del sedile. La regolazione automatica non riguarderebbe solo il sedile di guida, ma anche gli appoggi, i pedali, lo sterzo, la leva del cambio e tutto il quadro comandi. In soccorso in fase di manovra vi sarebbero poi delle telecamere in grado di eliminare tutti i punti morti visivi tipici di ogni vettura. Volvo C30 segnerà il gradito ritorno del marchio europeo nel segmento delle compatte due volumi e si propone di lanciare il guanto di sfida alle “vecchie” del segmento nel tentativo quindi di imporsi su Audi A3 piuttosto che BMW serie1 e Alfa 147.