La produzione Rai di Un Posto al Sole ha dedicato la puntata di venerdì sera ad Alessandra Musarra, giovane uccisa a calci e pugni dal fidanzato. Alessandra era fan della soap napoletana e poche ore prima di essere brutalmente uccisa e ritrovata in una pozza di sangue aveva postato un breve video tratto da “Upas” in cui si narrano le vicende di Adele (Sara Ricci), una donna vittima della violenza del marito Manlio (Paolo Maria Scalondro). Da diversi mesi, infatti, una delle storyline più angoscianti e attuali vede come protagonista una coppia alle prese con le dinamiche subdole della violenza domestica. Adele, moglie fedele e innamorata, è vittima di Manlio, un marito dal carattere austero e incline alla violenza.
Alessandra scriveva: “Bravissimi gli attori, ogni anno in vista della festa della donna ci sono sempre nuovi temi di violenze sulle donne perché sono in mille modi… e un posto al sole li racconta tutti grandiosi…”.
“Alessandra ha scritto questo post poche ore prima di essere uccisa dal suo fidanzato. La notizia ci riempie di tristezza – si legge sul profilo ufficiale di Un Posto al Sole – Siamo ancora più motivati a dare, con le storie che raccontiamo, il nostro piccolo contributo a sostegno delle donne vittime di violenza. E speriamo che la loro voce trovi finalmente ascolto e che nessuna mai più venga lasciata sola“.
Le sue parole, poche ore prima che venisse brutalmente uccisa dall’uomo che diceva di amarla, suonano sempre più come una richiesta di aiuto, un’angoscia che la donna portava dentro. I litigi con il fidanzato erano sempre più frequenti e probabilmente Alessandra temeva per la propria incolumità.
Intanto è finito in carcere Cristian Ioppolo, il 26enne di Messina che ha massacrato, fino ad ucciderla, la fidanzata Alessandra. Ieri sera gli agenti lo hanno accompagnato nella casa circondariale di Gazzi. Il giovane, dopo ore di interrogatorio, ha confessato di aver ucciso Alessandra per gelosia. Calci e pugni che non hanno lasciato scampo alla donna, morta sotto i colpi feroci di Ioppolo. Secondo quanto si apprende, dopo il delitto ha inviato un messaggio al padre di Alessandra, spacciandosi per lei e chiedendo aiuto. Nel messaggio dava la colpa all’ex ragazzo della giovane dicendo che era presente in casa e che le impediva di aprire la porta. Alessandra e Cristian convivevano da maggio del 2018, spesso litigavano e interrompevano relazione ma si continuavano a frequentare. Ultimamente non dormiva a casa della ragazza.
