«Mi piace molto come lavora Lorenzo fra le linee, e anche Allan può giocare basso a destra. Hanno segnato Inglese e Vinicius, aspettiamo Milik e Mertens, abbiamo abbondanza di soluzioni». Così Carlo Ancelotti, il Mister stellato, al termine dell’amichevole contro il Carpi. Una sfida per la quale non era previsto spettacolo e giocate da cineteca. Piuttosto, era fondamentale capire dove poter fissare i confini prestazionali e tattici della rosa attualmente a sua disposizione. Ancelotti ha, quindi, fatto l’unica cosa che gli avrebbe consentito di capire ciò che andava capito: ha sperimentato. Niente tiki taka vertical alla sarriana maniera, ma lanci lunghi e precisi a premiare lo scatto dei terzini. Esterni bassi saliti a supporto della manovra offensiva, a copertura dei movimenti verso il centro delle mezz’ali. A tal proposito, Ancelotti ha provato un inedito assoluto: Allan in posizione di terzino destro.
Allan terzino, Insigne falso nueve, Callejon interno e Hamsik regista basso
Il brasiliano, come evidenzia anche la Gazzetta dello Sport, non ha sfigurato affatto. Anzi, ha dimostrato di avere notevoli skills difensive, anche in posizione esterna. Una caratteristica che sorprende se si considera il passato recente e remoto del centrocampista del Napoli. Ma non è l’unico esperimento di giornata. Lorenzo Insigne è stato provato come falso nueve, con licenza di galleggiare sul limite centrale alto dell’area grande. Una posizione che ha dato subito un risultato evidente. Insigne ha attirato su di se uno dei centrali di difesa del Carpi che, così, hanno liberato l’inserimento di Callejon. Lo spagnolo ha ribadito in rete, ovviamente. Ma, anche in questo caso, la sua posizione più centrale, all’interno dell’area di rigore, è frutto di un lavoro di adattamento al nuovo volto tattico del Napoli. Stesso discorso si può fare per il Capitano, Marek Hamsik. Per lui, la mutazione in regista basso avanti la difesa rappresenta una nuova giovinezza.
