Ordinanza annullata e scarcerazione immediata per Angelo Guarino, genero del boss Pasquale Puca di Sant’Antimo. Il tribunale del Riesame, accogliendo la tesi dell’avvocato Vincenzo De Rosa, ha annullato il provvedimento eseguito due settimane fa dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna che diedero esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in Carcere emessa dal gip di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea a carico di Angelo Guarino, 34enne, genero di Pasquale Puca, detto ‘o minorenne’, capo dell’omonimo clan di Sant’Antimo.
Nei confronti dell’uomo l’accusa era quella di associazione per delinquere di tipo mafioso per aver preso parte al sodalizio criminale e, in tale veste, di aver gestito l’imposizione la distribuzione del pane e di prodotti da forno ad esercizi commerciali di Sant’Antimo e Grumo Nevano.
Ma per il Riesame il provvedimento ha scarso valore probatorio, da qui l’annullamento e la scarcerazione immediata.