Palma Pasquale 24enne e Salvati Agostino 19enne, entrambi giuglianesi, erano stati arrestati lo scorso luglio congiuntamente ad un soggetto minorenne, per aver rapinato l’ufficio postale di Teverola. Il bottino fu ingente, oltre 100.000 €.
La Corte di Appello di Napoli, seconda sezione penale, accogliendo la richiesta di concordato avanzata dall’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, ha concesso uno sconto di pena ad entrambi i giovani, condannandoli a 3 anni e 4 mesi di reclusione; i 2 imputati, che si trovano ai domiciliari per questa causa, erano stati condannati a 4 anni in primo grado dal Giudice del Tribunale di Napoli Nord.
Il fatto
I giovani approfittarono dell’arrivo del furgone blindato che aveva appena lasciato il plico contenente l’esatta somma di 100.000 €, entrarono all’interno dell’ufficio postale e senza esitare razziarono tutto il denaro che era custodito.
Sembra che la banda sia indagata anche per altre rapine commesse nell’hinterland napoletano e casertano. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna di anni quattro mesi otto di reclusione, partendo da una pena base di sette anni.

