Uno dei tre clan operanti sulla costa jonica della Basilicata disarticolati oggi è capeggiato da Gerardo Schettino, un ex carabiniere di 53 anni, che fu arrestato per la prima volta nel 2004. Il clan che capeggiava, denominato proprio “Schettino”, è considerato dagli investigatori e dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza dotato di una “mafiosità emersa in tutta la sua evidenza”.
Centinaia di uomini della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di finanza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Potenza nei confronti di 25 presunti appartenenti a tre diverse organizzazioni criminali, una delle quali di stampo mafioso, che operavano su tutto il litorale jonico-lucano e dedite alle estorsioni e al traffico di droga, soprattutto cocaina e hashish.
Nell’operazione, coordinata dalla Dda di Potenza, sono impegnati 170 carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Matera, un centinaio di poliziotti della Questura di Potenza e 60 militari del Comando provinciale della Guardia di finanza.
Effettuate anche 22 perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi e droga e sequestri di beni, terreni e attività imprenditoriali nelle province di Matera, Potenza, Bari, Lecce, Foggia, Milano e Salerno.