La morte di Giulia Loffredo è ancora oggetto di indagini, infatti, gli inquirenti non hanno ancora chiuso il fascicolo. Anche l’Asl di Napoli 2 cerca riscontri sulle analisi genetiche dei residui delle feci del pitbull e del meticcio, entrambi sotto sequestro.
L’unico testimone dell’accaduto è papà Vincenzo, che ancora non riesce a spiegare quell’ora di blackout in cui la bimba sarebbe stata azzannata in casa da uno dei cani. L’uomo è indagato a piede libero per omicidio colposo e omessa vigilanza e custodia del cane Tyson e del meticcio, attualmente sono in un canile a Frattaminore.
Il personale della struttura convenzionata con l’Asl, riporta La Stampa, ha detto che i due animali stanno bene e in questo periodo non hanno mai mostrato segni di disagio o aggressività. “Sono in box singoli, adiacenti ad altri cani e in questi mesi non hanno mai dato problemi fanno passeggiate quotidianamente e mangiano con tranquillità“. Il sequestro dei due animali è ancora in vigore e il loro destino spetterà esclusivamente ai magistrati. Al momento non è stata pubblicata la possibilità di adottarli ma in tanti stanno chiedendo.