«Da molti anni, grido la mia totale estraneità alle condotte del mio ex defunto marito, nessuno mi ha creduto, ora finalmente la verità sta venendo a galla». A parlare è Tina Rispoli, per la quale, nell’ambito di un’inchiesta la Dda ha chiesto l’arresto, rigettato, invece, dal gip di Napoli Tirone. Le parole della donna giungono dopo l’operazione contro i Marino che la vede nel registro degli indagati.
«Un giudice della Repubblica Italiana, il gip la dottoressa Anna Tirone, – continua Tina Rispoli – attraverso un lavoro certosino, logico, attento a leggere bene i fatti, ha evidenziato la mia totale estraneità da vicende criminali e ha collocato la mia persona nella giusta posizione, ero semplicemente la moglie di Gaetano Marino, nient’altro al di fuori di questo». «Credo nella giustizia e continuerò a farlo – conclude Tina Rispoli – con la sicurezza di una persona onesta e per bene. Ringrazio mio marito, Tony Colombo e i miei tre figli per la forza e il sostegno, loro sono l’unica famiglia a cui appartengo».