Possibile un nuovo scandalo legato al calcioscommesse in Serie A con la Procura di Udine che vuole vederci chiaro, dopo le segnlazioni giunte dalla Sisal a causa di un flusso anomalo di puntate sull’ammonizione del portiere friuliano Okoye in occasione della partita Lazio-Udinese, vinta dagli ospiti per 2-1.
Calcioscommesse, nei guai Okoye ed un noto imprenditore
L’estremo difensore è indagato perché avrebbe scommesso sulla sua ammonizione poco prima della sfida dell’Olimpico dell scorso 11 marzo. Ammonizione che arrivò puntuale al minuto 64 per perdita di tempo, quando i suoi erano avanti 2-1 (risultato con cui si chiuse il match). Indagato anche Diego Giordano, titolare della pizzeria Biffi, locale frequentato abitualmente dai giocatori e dai dirigenti dell’Udinese.
Le segnalazione agli inquirenti sono arrivate dalla Sisal, che attraverso l’algoritmo creato ad hoc, avrebbe scoperto le anomalie nelle giocate. Il lavoro dalla Procura potrebbe portare nelle prossime settimane all’iscrizione nel registro degli indagati di altre persone in qualche modo legate al fenomeno del calcioscommesse.
Un nuovo scossone, dunque, per il calcio italiano che ad ottobre 2023 dovette fare i conti con i casi che riguardarono Sandro Tonali (che qualche mese prima passò dal Milan al Newcastle) e Nicolò Fagioli (Juventus), entrambi squalificati dopo aver ammesso le proprie colpe dinanzi alla Procura Federale