Rischiano. E anche tanto. Sono i protagonisti dell’ultimo maxi blitz che lo scorso anno decapitò i vertici della nuova mala dei Quartieri Spagnoli. “Una vera e propria confederazione di più gruppi criminali, composti prevalentemente da giovani dall’indole violenta assetati di facili guadagni”. Così i magistrati antimafia avevano denominato il sistema dei Quartieri Spagnoli, sgominato da polizia e carabinieri in una maxi operazione che ha portato all’arresto di 53 persone nel maggio 2023.
Il triumvirato criminale
La confederazione era composta da un triumvirato criminale con a capo Antonio Esposito detto “ O’ figlio do pallino”, Vincenzo Masiello, detto “ O’ cucù” e Edoardo Saltalamacchia , i quali, a capo dei rispettivi gruppi , oltre a gestire le loro attività nel settore degli stupefacenti, controllavano la zona dei Quartieri Spagnoli. I tre adesso rischiano vent’anni di reclusione a testa: questa infatti la richiesta dei pm Mozzillo e Carrano. L’inchiesta svelò che i tre leader, tramite i propri canali, anche in comune tra loro, si rifornivano di droga, sia per le proprie piazze di spaccio, che per approvvigionare le altre piazze che operavano nella zona dei Quartieri Spagnoli, così da percepire anche i guadagni sul “passaggio di droga”.
Le richieste di condanna
Gli imputati rispondono , a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata allo spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, ricettazione e detenzione e porto abusivo di armi da fuoco. Tra le richieste più severe spiccano i 20 anni per Carmine e Luigi Furgiero, 20 anni anche per Alula Tesema, 14 anni Gaetano Avoletto, 10 Gennaro Avoletto, 10 Fabio Vitrano, 16 anni per Ciro Burraccione, 10 Alessandro Romano, 10 Antonio Masiello, 10 anni e sei mesi per Emanuele Irollo, 8 anni e otto mesi Giuseppe Rossi, 8 Massimo Capasso, 6 anni e otto mesi Gaetano Esposito, 6 anni e quattro mesi Antonio Boccia, 8 anni e otto mesi Elio Papi, 5 anni e quattro mesi Carmine Pugliese, 3 anni Domenico Masi, 4 anni e otto mesi Luciano Masiello, 6 anni e sei mesi Giancarlo De Gaetano, 9 anni e quattro mesi Lorenzo Cangiano, 8 anni e sei mesi Antonio Polidoro, 8 anni e otto mesi Vincenzo D’Avino, 8 anni e otto mesi Arturo Picco, 10 anni Giovanni Civitelli, 12 anni e quattro mesi Ciro Masiello, 10 anni Maurizio Provenzano, 9 anni Gaetano Masiello, 8 anni Salvatore Mazzocchi, 10 anni Emanuele Marinelli, 11 anni e due mesi Vincenzo Massa, 10 anni Giovanni Punzo.
