Camorra di Miano. Gli ex Lo Russo e i Nappello chiedono lo sconto di pena

Sceglieranno lo sconto di pena e dunque il rito abbreviato i circa 40 esponenti dell’ormai ex clan Lo Russo e dei Nappello nell’udienza prevista dinnanzi al gup il prossimo giugno. In 40 si trovano dietro le sbarre con gravi accuse, a conferma di un’inchiesta da grandi numeri coordinata dalla Dda su indagini di carabinieri e polizia. Un lavoro di squadra che ha permesso l’arresto di no-mi di spicco della camorra di Miano, come Damiano Pecorelli, e del-l’Arenaccia come Ettore Bosti. Le accuse vanno dall’associazione per delinquere di stampo mafioso al-l’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, alla detenzione ai fini della cessione di sostanza stupefacente fino al possesso di armi e alla ricetta-zione. È stato anche chiarito il tentato omicidio di Walter Mallo, il ras nemico sfuggito a un agguato alle palazzine di Miano compiuto secondo l’accusa da Luigi Mango e Alessio Peluso, componenti dell’ala dei Nappello.