Anche la regione Campania si prepara alla vaccinazione di massa anti-covid. Il vaccino della Pfizer aspetta solo la certificazione dell’Ema prima della sua effettiva distribuzione in Italia, ma alle regioni è già stato chiesto di organizzare stoccaggio e distribuzione. In Campania, intanto già sono arrivati i primi frigoriferi capaci di tenere la temperature almeno a 70 gradi sotto lo zero termico.
La prima iniezione dovrebbe avvenire il 15 gennaio. Ci sarà oltre un mese di tempo per organizzare un piano minuzioso per una vaccinazione ordinata. Già nella giornata di mercoledì è partita la comunicazione alle Asl e agli ospedali da parte della Regione, su sollecitazione del commissario Arcuri.
Secondo quanto si apprende da Il Mattino, il commissario ha chiesto un piano dettagliato della somministrazione del vaccino a tutte le regioni. Nel documento dovranno essere precisate le strutture individuate per la distribuzione e lo stoccaggio, inoltre il personale utilizzato e la strumentazione a disposizione. La Campania ha già individuato 25 punti di stoccaggio e le hub destinate alla distribuzione. Oltre a Napoli, nell’area nord il vaccino sarà distribuito negli ospedali di Giugliano, Frattamaggiore e Pozzuoli. Anche l’ospedale Moscati di Aversa sarà inserito nel piano. Il primo step di vaccinazioni riguarderà il personale medico e gli ospiti delle Rsa: una platea di 130 mila persone che sarà coperta dalle prime 340 dosi in arrivo in Campania. Successivamente si procederà secondo i parametri decisi dalle autorità nazionali.
