Una notte di manette quella appena trascorsa ad Afragola. Sotto scacco il gruppo emergente dei Bizzarro-Barbato del rione Salicelle.
Il gruppo, secondo le ultime informative delle forze dell’ordine, avrebbe ereditato parte dello scettro del potere un tempo egemonizzato dal clan Moccia. Le indagini, condotte dei carabinieri di Afragola, riguardano il periodo tra il luglio 2018 e il maggio 2019, durante il quale sono state documentati diversi episodi di spaccio nelle piazze di hashish e cocaina della zona. Gli inquirenti ritengono di avere individuato i capi promotori, i loro gestori e i pusher, oltre che i canali di approvvigionamento dello stupefacente. Documentate oltre cento cessioni al giorno per un guadagno complessivo giornaliero di migliaia di euro. Tra le persone arrestate spiccano i nomi di Vincenzo e Ciro Serpe, fratelli di Antonio detto KK, giovane morto in un tragico incidente nell’agosto del 2020. Agli indagati, in tutto dieci (di cui sono state contestate le accuse di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I NOMI
1. BIZZARRO Francesca, nata a Napoli in data 28.02.1983;
2. MOCERINO Eva, nata ad Afragola (NA) in data 18.06.1974;
3. PICCO Anna, nata a Napoli in data 29.05.1995;
4. D’AMBRA Raffaele, nato ad Afragola (NA) in data 21.11.1973,
5. RAUCCI Antonio, nato ad Acerra (NA) in data 14.05.1996;
6. SERPE Vincenzo, nato ad Acerra (NA) in data 17.03.1998,
7. SERPE Ciro, nato ad Afragola (NA) in data 28.09.1969;
8. D’AMBRA Gaetano, nato ad Acerra (NA) in data 02.03.1991;
9. MARRONE Mauro, nato ad Acerra (NA) in data 23.02.1985;
10. SERPE Paolo, nato ad Acerra (NA) in data 15.12.1990;