I giudici hanno rigettato per la seconda volta la richiesta di sequestro preventivo di alcuni immobili. Si tratta di alcune case vacanze non allacciate alla rete fognaria a Baia Domizia sud.
BAIA DOMIZIA, NO ALLA RICHIESTA DI SEQUESTRO DELLE CASE VACANZE
La decisione di non procedere al sequestro delle case vacanze è stata presa dalla Seconda Sezione Penale per il Riesame del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il collegio era presieduto dal giudice Rosetta Stravino con a latere i giudici Alessandra Cesare e Honoré Dessi.
L’appello, respinto, era stato proposto dai Sostituti Procuratori Valentina Santoro e Giacomo Urbano, contro la decisione del gip Giovanni Mercone che già aveva respinto il sequestro preventivo di 97 immobili ubicati nella località Macchie Vecchie, meglio nota come Pantano, nel comune di Cellole.
69 PERSONE INDAGATE
Al contempo, sono 69 le persone iscritte al registro degli indagati, residenti tra vari comuni del Casertano e del Napoletano. Tutti sono ritenuti responsabili di inquinamento dell’ambiente.