L’attività di indagine e l’intuito degli operatori della Polizia Locale di Casoria hanno permesso di dare un nome al pedone coinvolto in un grave incidente stradale lo scorso 14 agosto sulla Circumvallazione esterna, all’altezza dello svincolo dell’autostrada A1.
Quel giovedì, intorno alle 12.30, alla Centrale Operativa è arrivata la telefonata di un autista di autocarro che, in evidente stato di agitazione, ha riferito di aver accidentalmente investito un uomo che attraversava improvvisamente la carreggiata. Sul posto sono intervenute due pattuglie per i soccorsi e i rilievi. L’uomo, in condizioni gravissime e privo di documenti o cellulare, è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale del Mare di Napoli.
Il Vice Comandante Maggiore Paolo Borzillo, dopo aver avviato le procedure di rito nei confronti dell’autista, ha organizzato un’ampia attività di ricerca per risalire all’identità della vittima, un uomo di circa 60 anni, dall’aspetto caucasico. Sono stati controllati parcheggi per camion e aree frequentate da senza tetto, oltre a contattare le altre forze di polizia per eventuali segnalazioni di scomparsa.
Dopo giorni di indagini, il 20 agosto, un’operatrice della Polizia Locale, guidata dal comandante Giuseppe Sciaudone, ha consultato il sito della trasmissione “Chi l’ha visto?”, individuando una segnalazione compatibile con l’uomo. La successiva verifica, grazie alla collaborazione dell’Ospedale del Mare, ha confermato l’identità e permesso il ricongiungimento con la famiglia.
«Questa vicenda dimostra quanto la Polizia Locale sia sempre più in prima linea anche nelle attività di polizia sociale – ha commentato il Maggiore Borzillo –. L’intuizione di un’operatrice è stata determinante per arrivare all’identificazione».
Il sindaco Raffaele Bene ha espresso il proprio apprezzamento: «Ringrazio la nostra Polizia Locale per la professionalità e la determinazione dimostrate. Non si è trattato solo di un’indagine, ma di un gesto di umanità verso chi sta lottando per la vita e verso i suoi affetti».
Resta ora la speranza che l’uomo possa presto riprendersi, così da trasformare questa vicenda in una storia a lieto fine.
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