“Non mi piace la gravidanza“: con queste parole Chiara Nasti rispondeva a tutti coloro che le chiedevano se avrebbe messo presto in cantiere un terzo figlio. Tuttavia, la celebre influencer moglie del calciatore Mattia Zaccagni ha smentito qualunque certezza sorta sinora. Ormai è ufficiale: la Nasti non ha alcuna intenzione di avere un altro figlio. E’ stata lei stessa a chiarirlo, del resto, con grande sincerità, in risposta alla domanda di una fan che le ha chiesto per ben tre volte se volesse diventare madre.
La sincerità di Chiara
Così Chiara, diversamente da tante altre colleghe che non si stancano mai di apparire come delle autentiche supereroine, ha sbattuto in faccia a tutti i suoi followers la verità, senza peli sulla lingua. Infatti, la donna ha affermato che, pur amando i suoi due figli Dea e Thiago – dall’età rispettivamente di 1 e 3 anni – ha elencato una serie di ragioni che l’hanno dissuasa dall’estendere la propria famiglia, essendo ben consapevole, dopotutto, della fatica necessaria per crescere due bambini entrambi piccolissimi e bisognosi di sostegno e cure costanti.
La crisi sentimentale con Mattia Zaccagni, calciatore della Lazio
Così, senza filtri, la donna ha dichiarato di auspicare per i propri figli che acquistino una certa indipendenza il più velocemente possibile, di modo da tornare a concentrare la propria attenzione sul rapporto con Zaccagni, il celebre calciatore della Lazio sposato nel 2023. Del resto, sarebbe stato proprio il fatto di essere diventati entrambi genitori in così poco tempo li avrebbe indotti a mettere per un momento in secondo piano le proprie esigenze di coppia, sino ad arrivare ad un autentico punto di non ritorno, innescando una crisi sentimentale che sarebbero poi riusciti a superare insieme – avendo ben cura di non rendere nulla pubblico sui social, nonostante qualche indiscrezione sia comunque trapelata.
Ragion per cui, un altro figlio rischierebbe di compromettere seriamente il delicato equilibrio e l’armonia di coppia, molto difficili da recuperare dopo un lungo periodo di oggettive difficoltà. E Chiara ha ormai deciso di non voler più correre un rischio simile.


