Organizza la festa di compleanno alla figlia ma dei 35 invitati non si presenta nessuno. Triste protagonista di questa storia è una bambina di 5 anni la cui mamma, Stefania, è originaria di Napoli. Da anni la famiglia vive nel piccolo paesino umbro di Castiglione del Lago, circa 15mila abitanti. Nessuno dei 35 amichetti della piccola si è presentato alla festa presso la ludoteca Hyde Park Cortona.
A raccontare l’episodio, risalente allo scorso 7 novembre, è stata Stefania con un post su Facebook la mamma della piccola. “Un po’ di tempo fa leggevo tanti pareri sulla storia del bimbo che non era stato invitato ad una festa… beh mia figlia di inviti ne ha dati 35, di cui 10 non sarebbero potuti venire, ma gli altri 25? – scrive Stefania -. Ieri non hai pianto sempre col sorriso sulle labbra e un occhio alla porta con la speranza che qualcuno arrivasse…ho avuto la conferma della piccola grande forte coraggiosa donna che sei. Grazie Hyde Park Cortona per averla fatta divertire nonostante fosse sola. Non auguro a nessuno di ritrovarsi nella tua stessa situazione è vergognoso ed umiliante”.
Lo sfogo del papà della bimba
“Avrei capito se fossero venuti pochi bambini e sarebbero già bastati a far felice mia figlia, ma una defezione così, al cento per cento, non riesco a spiegarmela – ha dichiarato il padre della bambina anch’egli originario di Napoli – Non credo che dipenda dal fatto che noi siamo italiani ma non di qui. Non è una questione di origine nostra e della piccola. Credo dipenda da come sono stati educati questi bambini e i loro genitori. Non credo dipenda dal giorno feriale. Se la mia bambina mi chiede di portarla a una festa, io il tempo lo trovo. Ma non portiamo rancore nei confronti di nessuno anche se è stato un episodio traumatico per tutta la famiglia, abbiamo bisogno di elaborare. È giusto interrogarsi in maniera profonda. Non giudico nessuno, non è una questione che riguarda i singoli ma una comunità. Preferisco limitarmi a questo e al momento aver cura dei miei cari”.
Il titolare della ludoteca: “Non mi era mai capitato”
Anche il proprietario della ludoteca ‘Hyde Park’ di Cortona Ciro Loffredo, titolare assieme alla moglie Cira, ha espresso tutto il suo rammarico: “E’ stato uno dei pomeriggi più imbarazzanti della mia vita, in nove anni di attività, non mi era mai capitata una cosa del genere. Dieci avevano avvertito che non sarebbero potuti venire ma tutti gli altri i genitori, la bimba e anche noi li abbiamo attesi invano per buona parte del pomeriggio, mentre la mamma si affannava a telefonare per capire cosa stesse succedendo. Il brutto è stato che nessuno si è degnato di dare una giustificazione, non sono venuti e basta. La bambina non ha mai pianto, soltanto chiedeva alla mamma perché gli amichetti l’avessero lasciata sola. Il caso ha voluto che nella ludoteca non ci fosse neppure un coetaneo di qualche altra festa, lei era la sola della sua età. Ma alla fine siamo riusciti a farle almeno un po’ di compagnia”.