La Polizia Locale di Marigliano ha intensificato nelle ultime settimane le attività di monitoraggio e repressione della prostituzione lungo le principali arterie cittadine e nelle aree periferiche. Negli ultimi 7 giorni, gli agenti hanno elevato 5 sanzioni amministrative nei confronti di altrettanti clienti sorpresi in violazione dell’ordinanza sindacale 268, che vieta l’adescamento e ogni forma di contatto con le prostitute in strada.
Si tratta di un provvedimento che, come ricordato dal comandante della Polizia Locale Emilio Nacar, ha l’obiettivo di “arginare una pratica che genera degrado, disturbo e insicurezza nei cittadini”. L’azione rientra in un più ampio piano di contrasto al degrado urbano e di tutela della sicurezza pubblica disposto dal Comando, che sta impegnando numerose pattuglie in orari sia diurni che notturni.
“Controlli capillari in città”, l’annuncio del Comandante Nacar
“Il nostro intento – ha sottolineato Nacar – è quello di azzerare gradualmente un fenomeno che offende la dignità delle persone e danneggia l’immagine della città. I controlli stanno diventando sempre più capillari e continueranno anche nei prossimi giorni, con particolare attenzione alle zone più esposte”.
Il comandante ha inoltre evidenziato che il recente potenziamento dell’organico, grazie all’immissione di nuovi agenti a tempo indeterminato, consentirà di estendere l’attività di vigilanza anche ad altri ambiti sensibili del territorio comunale. L’Amministrazione comunale esprime soddisfazione per i risultati ottenuti e rinnova l’impegno a proseguire con azioni di controllo costanti per garantire una città più sicura, decorosa e vivibile per tutti i cittadini.

