PUBBLICITÀ
HomeSenza categoriaCovid card consegnate dalla regione Campania dopo 4 anni, blitz della Finanza

Covid card consegnate dalla regione Campania dopo 4 anni, blitz della Finanza

PUBBLICITÀ

La Guardia di Finanza ha acquisito presso Ifel, un istituto partecipato dalla Regione Campania, “carte e documenti relativi alla distribuzione recente ai cittadini delle Covid card”.

Lo scrive Repubblica Napoli, secondo cui “si tratta degli attestati di avvenuta vaccinazione voluti dal presidente Vincenzo De Luca”, che per questa vicenda il 20 dicembre scorso venne condannato dalla Corte dei Conti per un danno erariale da 609mila euro.
Secondo i giudici contabili, infatti, le smart card prodotte dalla Regione Campania per attestare l’avvenuta vaccinazione contro il Covid, nel 2021, sono state uno spreco di risorse pubbliche trattandosi di un “inutile duplicato del green pass nazionale”. Di diverso avviso il governatore e la Regione, che hanno fatto appello contro la condanna, sottolineando tra l’altro che anche grazie a quelle decisioni la Campania è stata la regione che ha avuto il numero più basso di decessi per Covid in relazione alla popolazione.
Ma ora “perchè ‘riciclare’ – a distanza di oltre 4 anni – le Covid card? La spedizione ha suscitato sorpresa e finanche lamentele – scrive Repubblica – da parte dei cittadini che si sono visti recapitare la tessera del vaccino anti Covid. C’è chi avrebbe chiesto lumi a Ifel. Sono stati spesi altri fondi? Con quali finalità? Accertamenti che saranno eseguiti dai finanzieri su delega della Procura della Corte dei Conti”.
Le indagini si incrociano con quelle avviate già nel 2023 sulla consegna delle credit card e con l’inchiesta in cui è stato condannato in primo grado De Luca. Quello che è emerso, scrive sempre il quotidiano, è che “la nuova vita delle card è legata a un progetto Pnrr della Regione sui servizi digitali, affidato a Ifel”. La cui direttrice, Annapaola Voto, ha spiegato: “Le card hanno subito una implementazione, si può accedere a servizi digitali per la sanità, i trasporti, la formazione. Una razionalizzazione della spesa”.

PUBBLICITÀ

FdI, su Covid Card sprechi e propaganda Regione Campania
“Sulla vicenda delle Covid Card volute da De Luca, costate oltre 3 milioni di euro e mai realmente utilizzate, è in corso l’approfondimento da parte della Guardia di Finanza, e confidiamo che tutto venga ricostruito con chiarezza e responsabilità”. Lo afferma in una nota la deputata di Fratelli d’Italia Imma Vietri. “Si tratta di un’iniziativa fallimentare, che oggi la Regione Campania tenta maldestramente di riciclare, distribuendo tardivamente le card e presentandole come strumenti di innovazione – spiega -. La verità è che si cerca solo di coprire uno spreco, già censurato dalla Corte dei Conti con una condanna da 609 mila euro per danno erariale. Quelle tessere furono definite ‘inutili doppioni del Green Pass’, e oggi vengono rilanciate con lo slogan della razionalizzazione della spesa. Ma non si razionalizza nulla, si tenta solo di salvare l’immagine. Intanto, la Guardia di Finanza ha già effettuato un accesso presso la sede dell’Ifel, ente legato alla Regione, segno che qualcosa non torna e che le indagini sono già in corso. Altro che digitalizzazione: è solo propaganda di facciata su un fallimento annunciato. Basta prese in giro: la Campania merita rispetto, trasparenza e responsabilità nella gestione dei fondi pubblici”. Sulla vicenda interviene anche il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito in Campania. “Dopo la condanna della Corte dei Conti arriva anche la Guardia di Finanza in Regione. De Luca che si atteggia a grande risanatore della sanità campana in realtà è l’incarnazione della mala gestio e dell’incapacità”, afferma. “Parla di competenze e di ricatti del Governo sull’uscita dal Piano di rientro, ma i suoi dieci anni di guida politica della Regione sono un fallimento totale – sottolinea -. Risorse buttate di cui dovrà rispondere personalmente ed un servizio inesistente soprattutto per le fasce deboli. Dieci anni di disastri con la complicità del Pd e la desistenza della finta opposizione dei 5 Stelle.”

PUBBLICITÀ
Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiano Il Roma
PUBBLICITÀ