Sal Da Vinci ha pubblicato il suo nuovo singolo “Non è vero che sto bene“. Dopo aver conquistato il pubblico con il videoclip più visto su YouTube nel 2024, oltre 100 milioni di ascolti e 24 settimane in classifica grazie al travolgente fenomeno “Rossetto e caffè”, il 20 dicembre l’artista napoletano ha pubblicato il nuovo brano.
Il testo esplora il ruolo dell’orgoglio nei rapporti di coppia e celebra la forza dell’amore – puro, sincero e indomabile – capace di prevalere su ogni ostacolo. “Molto spesso fingiamo di essere forti – spiega Sal -, ma la serenità arriva solo quando ritroviamo l’armonia con la persona amata. È un sentimento che, pur attraversando momenti di tormento, dà significato e pienezza alla vita”.
Le critiche al cantante per le scene di violenza del videoclip
Nel videoclip di “Non è vero che sto bene” sono presenti alcune scene di violenza che hanno fatto sollevare qualche critica tra alcuni fan di Sal Da Vinci, che non hanno compreso il significato del filmato. A questo proposito l’artista, in una storia Instagram, ci ha tenuto a precisare che il significato di quelle scene, per quanto crude, è ben più profondo di quanto si possa percepire inizialmente: “Con dispiacere leggo commenti di alcuni utenti che hanno deciso di dire la propria sotto al video senza coglierne il senso dandone un giudizio sbagliato a parer mio – scrive il cantante -. Sono sicuro che chi ha commentato non ha aspettato di vederne il finale o non si è sforzato di farne una facile interpretazione. Ad ogni modo vi invito a riguardarlo con occhi sinceri e privi di giudizio”. Il riferimento dell’artista al finale è legato ad una frase che appare ai titoli di coda del filmato: “L’amore non conosce violenza”.
Sono tantissimi i commenti di apprezzamento per il brano del cantante apparsi sotto al videoclip. “La canzone è bellissima, ma il video è davvero unico – scrive un utente -. La profondità di un racconto così intenso rende giustizia a tutte le donne vittime di violenza. Bisogna guardarlo fino alla fine prima di giudicare. Sembra un piccolo grande film. Grande Sal Da Vinci”.
E ancora si legge: “Un video e una canzone dal profondo significato, che possono essere di insegnamento per tutte le generazioni, sia le più giovani che quelle più adulte. Che la frase conclusiva del video, ‘l’amore non conosce violenza’, diventi un vero e proprio motto di vita, valido per uomini e donne, in ogni tempo”.