Il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha presenziato all’evento organizzato dalla Coldiretti, a Napoli. Non ha fatto troppi giri di parole quando gli è stato chiesto un parere sulla deriva “da serie TV” dei più giovani (e non solo). De Luca, inoltre, non ha perso l’occasione per lanciare l’ennesimo attacco a Roberto Saviano, seppur in modo indiretto. In breve, la deriva criminale “simil Gomorra” sarebbe colpa i chi questi modelli li ha generati e diffusi a mezzo editoriale e televisivo. Va aggiunto che, come sempre, la verità sta nel mezzo. La diffusione (attraverso i libri e le serie TV) della verità legata alle storie di criminalità, ha contribuito a smascherare il Sistema. Il prezzo da pagare, però, è quello al quale si rifà lo stesso De Luca. O, almeno, in piccola parte. Di seguito, il virgolettato del Presidente della Regione Campania, riportato anche dall’Ansa.
«La camorra c’è, ma ci sono persone che guadagnano sui diritti d’autore. Persone che si fanno i milioni rovinando intere generazioni di ragazzi che, per fenomeni imitativi, si comportano come quegli imbecilli delle serie TV. Possiamo dirlo o no?»
